L'azione di volontariato è senza dubbio un'opera meritoria perché giova alle persone che ne beneficiano alleviando loro le condizioni di disagio ma giova altrettanto al volontario perché gli permette di esprimere concretamente le sue capacità e la sua attitudine al servizio del prossimo.
Però, are del volontariato in un contesto organizzato rappresenta qualcosa in più: significa condividere e socializzare con altri le esperienze e le soddisfazioni che scaturiscono dalla consapevolezza dell'utilità del proprio operato e del proprio ruolo nella comunità, e nel contempo permette di gestire insieme i momenti di criticità e di incertezza.
Tra volontario e associazione quindi si deve creare un rapporto di reciproco interesse che si esprime attraverso:
- LA CONDIVISIONE DEI PRINCIPI E DEI VALORI DELL'ASSOCIAZIONE;
- L'INFORMAZIONE E LA CONSAPEVOLEZZA DEL PROPRIO RUOLO IN ASSOCIAZIONE E NELLA SOCIETÀ;
- LA MOTIVAZIONE E IL COINVOLGIMENTO VERSO GLI SCOPI ASSOCIATIVI;
- MESSA A FRUTTO DELLE PROPRIE CAPACITÀ E LA RESPONSABILITÀ DEL PROPRIO OPERATO;
- LA FLESSIBILITÀ E LA COSTRUTTIVITÀ DELLE RELAZIONI CON GLI ALTRI VOLONTARI.
Un interesse basato su un rapporto di scambio, dove i valori da scambiare sono la solidarietà, la gratuità, la relazione di aiuto, la cittadinanza attiva, la partecipazione alla vita associativa e la grande attenzione alle relazioni umane.