Passeggiate, compagnia telefonica, consegna a casa di spesa e farmaci, trasporto sociale ma anche incontri culturali, musica, ballo, merende, gite e soggiorni estivi nelle località turistiche di mare o montagna e tante occasioni piacevoli nelle sedi climatizzate “aperte per ferie”, magari gustando insieme una fetta d’anguria, un gelato o sorseggiando una bibita fresca.Puntuale, come ogni estate, torna la campagna dell’Auser “Aperti per ferie” rivolta agli anziani per aiutarli a vivere questa stagione dell’anno bella ma molto faticosa in modo sereno, ma soprattutto non da soli. Sul sito Auser www.auser.it/apertiperferie è possibile consultare la sezione “Dalla A alla Z – Le iniziative degli enti locali e del volontariato contro l’emergenza caldo”.
Un elenco, costantemente aggiornato e in ordine alfabetico, di quanto i comuni insieme al mondo del volontariato hanno messo in campo per fronteggiare l’emergenza caldo: call center, numeri verdi, monitoraggio degli anziani fragili, servizi a domicilio, attività ricreative in centri climatizzati e tanto altro ancora. Si può inoltre scaricare la guida Auser per vivere l’estate sereni, sicuri e informati.
“Auser non si ferma d’estate e con la sua rete di prossimità è vicino ai cittadini più deboli e fragili - sottolinea il presidente nazionale Domenico Pantaleo- Siamo in campo con i nostri volontari e la nostra rete sul territorio, ma le richieste che ci giungono sono tantissime ed abbiamo bisogno di volontari per poter dare una risposta a tutti. Più volontari disponibili potrebbero consentirci di rispondere in maniera ancora più capillare a tanti anziani che specie in estate soffrono ancora di più la solitudine, la mancanza di servizi primari e anche il caldo. Essere comunità solidale significa in estate, quando le città si svuotano, garantire felicità, opportunità di svago e assistenza per chi vuole continuare a vivere una vita piena e significativa”.