HOMEAUSER CULTURAAUSER CULTURA

Eventi culturali

Giornata Internazionale della donna 2023

Perché si usa la mimosa nella Giornata Internazionale della Donna?

La mimosa divenne simbolo della Giornata Internazionale della Donna nel 1946 per iniziativa delle parlamentari Rita Montagnana e Teresa Mattei, le quali proposero questo fiore come portatore dei significati di femminilità e forza, grazie alla sua capacità di sbocciare in ambienti difficili, continuando a crescere nella sua particolare bellezza.

   Rita Montagnana è al centro  Biografia

  Teresa Mattei  Biografia

Locandine di alcune iniziative di Lodi per festeggiare la Giornata Internazionale delle Donne

Lodi sempre più città della pace

Un riscontro positivo e molto sentito ieri  17 febbraio  2023 nell' aula Magna del liceo Verri dove moltissime persone, appartenenti a diverse associazioni del lodigiano, si sono riunite per discutere di pace con il Presidente dell' ANPI Gianfranco Pagliarulo e il Direttore del giornale Avvenire Marco Tarquinio L'assemblea è stata aperta da una studentessa che ha condiviso le perplessità sul futuro già compromesso dalle problematiche ambientali e aggravato poi dalla guerra che si protrae ormai da un anno .Come arrivare alla pace , come ricostruire uno spazio che possa sostituirsi alle armi che diventano sempre più sofisticate e al numero sempre maggiore di rovine e morti che ne conseguono? Domande difficili alle quali si è cercato di dare una risposta che possa andare oltre all'impegno personale che è nel piccolo pezzetto di potere di ognuno di noi e che non dobbiamo delegarlo ad altri. Uscire dalla logica che le controversie sono risolvibili solo con i conflitti armati. La pace non deve essere un'utopia ma un patrimonio di valori come: libertà, giustizia, verità e fratellanza indispensabili per la sopravvivenza dell'umanità: La Pace è l'unica Vittoria

Gli effetti benefici del ballo

Uno degli scopi fondamentali dell'Auser è promuovere l'invecchiamento attivo attraverso le disponibilità e il recupero delle competenze degli anziani in tutte le sue molteplici forme culturali, sociali artistiche e psicomotorie. Tra le tante forme rientra anche il ballo con le sue funzioni non solo di collante e inclusione sociale ma anche di mantenimento sul piano psicomotorio, la ginnastica dolce del ballo rafforza la coordinazione nel movimento ma anche la memoria nel ricordare i passi, Diversi sono gli studi su questa tematica e ne riportiamo uno degli ultimi rimandando a questo link

Auser Lodi infatti organizza pomeriggi danzanti presso il centro estivo di Belgiardino .Esiste poi un interessante progetto della dottoressa Paola, una cardiologa con una grande passione per il ballo, che nasce proprio da una sua esperienza personale di paziente oncologico che ha trovato proprio nel ballo e in particolare nel tango argentino un alleato per superare questo difficile momento. Questo progetto nato per “giocare con il corpo e con la musica per malati oncologici e cronici come un momento di gioia per superare i limiti della malattia insieme” si è esteso anche ad altre categorie, se pensiamo agli effetti di chiusura e isolamento dovuti al Covid è un modo anche per aiutare a stemperare il blocco psicologico e riscoprire l'importanza dell'abbraccio. Con l'associazione Pierre poi a Lodi ogni mese viene organizzata una milonga per poter ballare il tango argentino

Giornata Internazionale contro la violenza sulle donne 25 novembre 2022

Nel Convegno Nazionale organizzato da Auser Lombardia il 29 novembre 2022 a Milano , si parlerà non solo di femminicidi ma anche di quelle forme di abuso che non vengono percepite come tali ma che la pandemia Covid 19 ha contribuito ad incrementare con diverse tipologie di violenza, che colpiscono le le donne e le famiglie in modo trasversale alle varie fasce di età. L'evento potrà essere seguito sia  in presenza che tramite piattaforma zoom (per visionare la  locandina)  La pandemia della violenza.pdf

Sul territorio lodigiano esiste dal 2014 un'organizzazione "Toponomastica femminile" fondata da Maria Pia Ercolini e la cui vicepresidente nazionale è la lodigiana Danila Baldo che si pone come obiettivo fondamentale, ma non unico, di incentivare l'intitolazione di luoghi pubblici alle donne, perché nelle targhe delle nostre strade e piazze sono ricordate e celebrate pochissime figure femminili rispetto a quelle maschili, in media solo il 5%! Una società che non riconosce pubblicamente il valore delle tante scienziate, artiste, letterate, politiche, che hanno contribuito alla crescita della civiltà, non può sconfiggere quella violenza contro le donne, che giunge spesso sino al femminicidio, che scatta quando, soprattutto in ambiente domestico, osano parlare, contrapporsi, ribellarsi o semplicemente manifestare una propria volontà. E in questo l’educazione delle giovani generazioni è fondamentale, infatti molte docenti partecipano al Concorso Sulle vie della parità, giunto alla X edizione (vedi https://vitaminevaganti.com/2022/08/27/x-edizione-del-concorso-sulle-vie-della-parita/) e l'associazione è ente formatore per tirocini curricolari universitari.

Danila Baldo

Sito principale: www.toponomasticafemminile.com

 Sito giovani:www.giovani.toponomasticafemminile.com/index.php/it/

Rivista online: www.vitaminevaganti.com

Anche Toponomastica femminile con le altre associazioni del lodigiano organizza un evento per il 25 novembre

---------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

Gli aperitivi culturali UniTre e Coop Lodi-Tavazzano

Casa c'è di più stimolante della combinazione; aperitivo e grandi tematiche dell'attualità?

L'UniTre è riuscita grazie alla collaborazione di Coop Lodi-Tavazzano a realizzare una serie di incontri con lo scopo di informare e discutere i temi socio ambientali che riguardano il nostro futuro unendo la leggerezza di una lezione al piacevole scambio di opinioni tra uno snack e una bibita Il primo incontro è stato aperto dall' Assessore all'Ambiente e all'azione sul clima di Lodi Stefano Caserini che reduce dalla Cup 27 tenutasi a Sharm El-Sheikh in Egitto sui Cambiamenti climatici , ha esposto con semplicità e chiarezza gli obiettivi della Cop (acronimo di Conference of Parties) una Convenzione quadro delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici con l'obiettivo di prendere decisioni comuni a tutti i paesi aderenti per la risoluzione del problema. Le immagini proiettate sono state molto significative per prendere consapevolezza della gravità delle conseguenze del surriscaldamento climatico sul nostro pianeta e lo spunto dell'utilizzo di nuove fonti energetiche ha creato una collaborazione tra i presenti e l'assessore per uno studio sulla mobilità di Lodi che grazie al fondo del PNRR , gli autobus saranno convertiti in elettrici



QUALE FUTURO?
Una domanda intergenerazionale che sta diventando sempre più pressante sia per le nuove generazioni che libere da vincoli e compromessi economici chiedono a gran voce e con iniziative varie una maggior attenzione alla tutela dell'ambiente ( di cui l'esempio più eclatante è quello di Greta Thunberg) e sia dagli adulti che sentono o dovrebbero sentire sempre di più il peso di una grande responsabilità quella di garantire il benessere ai propri figli imprescindibilmente dalla salvaguardia del nostro pianeta Terra Sono trascorsi circa sette anni dalla famosa " Lettera Enciclica Laudato si " di papa Francesco sulla cura della casa comune (24 maggio 2015) e gli effetti devastanti del mancato rispetto del nostro pianeta incominciano a farsi sentire con sempre maggior forza. La pandemia del Covid, i cambiamenti climatici, i disastri ambientali e per ultimo le guerre ci hanno fatto capire che bisogna avere il coraggio e la determinazione di dare risposte concrete alla domanda su quale futuro è necessario investire sia nei grandi progetti ma anche nelle buone pratiche quotidiane bisogna porsi sempre. come requisito fondamentale il rispetto dell'ambiente.

Insieme con le donne iraniane Lodi 7 ottobre 2022

Anche l'Auser di Lodi ha partecipato alla mobilitazione mondiale a favore delle donne iraniane a distanza di settimane dalla morte della 22enne Mascha Amini, morta mentre era in custodia per aver indossato il velo in modo " non appropriato". Le manifestazioni si susseguono ovunque con lo slogan "Donne. vita e libertà " accompagnate a volte dal taglio della ciocca di capelli perché non si può morire per così poco

                   

Una bellissima immagine dell'artista Manu Ella