
COMUNICATO STAMPA
25 aprile: onorare la memoria antifascista di donne e uomini che hanno contribuito a costruire un’Italia migliore, nel rispetto del lutto per Papa Francesco
Dichiarazione di Domenico Pantaleo, presidente nazionale Auser
Ottant’anni sono passati dal giorno in cui l’Italia si liberò dei fascisti e dei nazisti aprendo la stagione della democrazia.
Viviamo la giornata del
25 aprile con un sentimento di festa ma anche di tristezza per la morte di Papa Francesco che ha sempre parlato di pace, di giustizia sociale e di accoglienza delle persone migranti alzando i ponti dell’umanità e della convivenza civile.
Onorare la memoria antifascista di donne e uomini che grazie alla Resistenza hanno consentito di costruire una Italia migliore è il dovere morale e civile del Paese. Quel patrimonio storico, culturale e umano deve essere difeso dal tentativo revisionista di chi vuole mettere sullo stesso piano fascismo e antifascismo, denigrando continuamente la Resistenza.
In una fase in cui regredisce la democrazia e si arriva perfino di reprimere il dissenso, di chi torna a inneggiare a Mussolini e al fascismo, del riemergere di razzismo e xenofobia, della guerra e il riarmo come uniche strade per risolvere i conflitti, il faro rimane la nostra Costituzione antifascista.
Per queste ragioni invitiamo tutte strutture della rete Auser a partecipare alle manifestazioni del 25 aprile, perché la solidarietà ha senso se si garantisce a ogni persona la speranza di un futuro migliore e non il ritorno a quel tragico passato.
La lotta per la libertà non è mai stata sobria perché le tante persone morte per affermare quell’ideale meritano di essere adeguatamente ricordate nel rispetto del lutto per la morte di Papa Francesco.