Marisa Mazzoleni

Storia di Volontariato Auser: Marisa e il Filo d’Argento Contro la Solitudine degli Anziani

Marisa Mazzoleni ha iniziato il suo volontariato Auser nel 1996, e da allora non si è più fermata. La sua è una storia potente che dimostra come l’impegno sociale possa colmare il vuoto lasciato dalla solitudine degli anziani e dare uno scopo a chi è in pensione.



Da "Ci Penserò" all'Azione: L'Inizio del Volontariato in Pensione

Dopo soli tre mesi di pensione, Marisa era a una riunione sindacale quando Francesco Cattaneo le ha chiesto: "Vuoi entrare nel coro o fare volontariato?". La sua risposta iniziale, "Vabbè, ci penserò," si è presto trasformata in un'opportunità di aiutare gli anziani soli della sua comunità.

Marisa ha scelto di unirsi al Filo d’Argento Auser. Il suo ruolo? Offrire servizi di accompagnamento essenziali: portare in farmacia, accompagnare a fare la spesa. Ma la vera riscoperta è stata il valore profondo di questi semplici gesti.


La Vera Necessità: Il Contatto Umano e la Lotta alla Solitudine

"La solitudine è brutta," ammette Marisa. E in ogni telefonata ricevuta, in ogni tragitto in auto, capiva che le persone non cercavano solo un servizio logistico. Cercavano una "manina, un abbraccio." Cercavano contatto fisico e un orecchio amico.

Non è sempre stato facile. Marisa, essendo molto sensibile, si portava a casa i problemi degli anziani. "Dicevo: 'Mamma mia, non so se ce la farò'." Ma l'affetto ricevuto e la gioia di fornire supporto emotivo agli anziani ha fatto la differenza. Stare con queste persone e offrire calore ha trasformato il suo impegno in una vera e propria vocazione.


La Forza della Squadra: Il Coro Auser e l'Apprendimento Continuo

Oltre al volontariato con gli anziani, Marisa ha trovato una "bella squadra" nel Coro Auser, guidato dal maestro Verniaghi Giovanni. Questo è un esempio perfetto di come l'associazione Auser non solo fornisce assistenza, ma crea anche opportunità di socializzazione e crescita per la terza età.

"Ho imparato a scrivere a macchina. Ho imparato tante cose io, con il Filo d'Argento Auser."

La storia di Marisa è la dimostrazione che l'impegno sociale in pensione non è solo un atto di generosità, ma un potente strumento per arricchire la propria vita, combattere l'isolamento e dare supporto concreto a chi ne ha più bisogno.