Quattro appuntamenti fra storia e architettura per conoscere la città di Monza: Auser Monza Brianza collabora a questo splendido progetto. Questa iniziativa è rivolta a tutti i Soci Auser.
“Quartiere che vai, storia che trovi”
Il progetto “Quartiere che vai, storia che trovi”, è promosso dall’Associazione culturale Art-U, in collaborazione con Auser e altre realtà territoriali, grazie al sostegno del Comune di Monza e al contributo della Fondazione della Comunità di Monza e Brianza.
Vengono proposte attività di visite guidate a singoli, famiglie e gruppi di utenze particolari, volte a valorizzare il patrimonio storico-artistico e culturale della città di Monza, concentrandosi sulle zone meno battute dai percorsi turistici abituali.
L’obiettivo è valorizzare il territorio nei suoi aspetti meno noti, portando i cittadini e le cittadine ad acquisire una maggiore consapevolezza dei luoghi vissuti nel quotidiano, della loro storia antica ma anche più recente, patrimonio che costruisce l’identità della città stessa e che talvolta è più trascurata o meno in luce.
Nuovi percorsi di visita sono previsti tra città e Parco, privilegiando spazi normalmente trascurati dagli itinerari turistici locali: non si parlerà solo dei “classici” Villa Reale e Duomo di Monza, ma anche dei quartieri che nascondono piccole - ma significative - “perle” di storia e arte, o che riportano in luce le antiche tradizioni monzesi.
Il progetto prevede una forte rete di collaborazioni, affinché possa essere il più inclusivo possibile: da Auser Monza e Brianza, per offrire itinerari guidati agli utenti anziani dei centri diurni da loro coordinati, a Creda Onlus, coinvolta per realizzare uscite nel Parco di Monza includendo l’accesso alla suggestiva Cascina Mulini Asciutti. Si spazia dalle Associazioni di quartiere a realtà come Associazione Tu con Noi, con la quale verranno proposte visite guidate inclusive al pubblico di persone con disabilità psichica ad essa aderenti;
Alcune attività per famiglie saranno proposte, in collaborazione con il blog Monza per i bambini, anche nel centro storico della città, per esplorare piazze e monumenti dal punto di visita dei più piccoli attraverso il filtro della fantasia e della creatività.
Infine, le proposte del mese di settembre contribuiscono ufficialmente ad arricchire il ricco calendario di Ville Aperte, la più nota e diffusa manifestazione culturale dell’autunno, che si propone di valorizzare e rendere fruibile il patrimonio storico, artistico e identitario del territorio.