STORIA

Attorno al 1915 ÷ 1917 nasce la Cascina Triestina.

Tipica costruzione rurale lombarda, gestita in cooperativa dalla Congregazione della Carità che la cede successivamente alla Comunità Novese affinché venga utilizzata per iniziative di interesse pubblico.
Nel 1999 l'Amministrazione Comunale affida ad un gruppo di pensionati, già attivi nel volontariato, una parte del ristrutturato edificio con l'incarico di organizzare e gestire un centro di aggregazione sociale aperto a tutta la cittadinanza anziana, senza alcuna distinzione politica o religiosa.
Nasce così l'Associazione Anziani Novese "Cascina Triestina" che, nel 2003, per adeguarsi alle richieste dei soci diventa
"Associazione Novese Cascina Triestina" affiliata Auser ed iscritta all'Albo Nazionale della Promozione Sociale ed operante in base alla legge 383.
Essa promuove attività ricreative e culturali a favore della popolazione libera da impegni lavorativi favorendone la socializzazione ed ovviando a situazioni di isolamento ed emarginazione.
Molteplici sono le attività svolte che spaziano dall'ambito culturale (mostre di pittura e fotografiche, manifestazioni teatrali con la compagnia "I Sempreverdi") all'ambito sociale (manifestazioni con il "Coro della Triestina", sabati danzanti, ginnastica dolce antalgica, conferenze mediche sui temi dell'età avanzata, feste a tema, partecipazione a momenti speciali con l'Amministrazione Comunale, tornei di carte e bocce).
Con il patrocinio dei Servizi Sociali Comunali si è fatta carico della gestione dei soggiorni climatici per anziani.
Nel 2003 ha organizzato la "Università del Tempo Libero" che contava, nell'anno accademico 2009÷2010, ben 45 corsi con una partecipazione di oltre 500 iscritti.
Gestisce un bar con due campi bocce, aperti tutti i pomeriggi dalle ore 14.00 alle 18.30.
Tutte le suddette attività sono sostenute e gestite da due gruppi di volontari:

• un gruppo è addetto al bar, dove operano, in coppia, un giorno alla settimana.
• un gruppo si occupa di tutte le altre iniziative assicurando la presenza e l'apertura al pubblico dell'ufficio, tre giorni alla settimana.

A questi volontari presenti tutto l'anno si aggiungono i 30 Docenti dell'U.T.L. (anch'essi volontari) che operano secondo il calendario stabilito all'inizio dell'anno accademico.