+39 02 26113524
segreteria@auser.lombardia.it
Richiedi un servizio
Accedi all'area riservata
Accedi
CHI SIAMO
Auser Volontariato Lombardia e Auser Regionale Lombardia
LA PRESIDENZA (eletta il 20/10/2021)
Auser Lombardia oggi
I valori
SOSTIENICI
News
Documenti
STATUTI REGIONALI
CONFERENZA DI ORGANIZZAZIONE 2023
BILANCIO SOCIALE AUSER LOMBARDIA (DATI 2022)
CONGRESSO AUSER LOMBARDIA 2021
VERSO IL CONGRESSO AUSER 2021
BILANCIO SOCIALE AUSER LOMBARDIA (DATI 2021)
BILANCIO SOCIALE AUSER LOMBARDIA (DATI 2020)
BILANCIO SOCIALE AUSER LOMBARDIA (DATI 2018)
CONTRIBUTI PUBBLICI
Rapporto di missione
Bilanci e documenti pubblici
CODICE DEL TERZO SETTORE
DOVE SIAMO
Contatti
Cerca!
X
IL CODICE ETICO
COSA FACCIAMO
FILO D'ARGENTO Pronto Servizio Anziani: telefona al numero verde 800 995 988
PROMOZIONE SOCIALE (cultura, tempo libero, turismo, volontariato civico)
SERVIZIO CIVILE 2022
CONTRASTO ALLA VIOLENZA DI GENERE
CAMPAGNA "METTIAMOCI IN GIOCO" contro l'azzardo patologico
SEZIONE SPECIALE > INIZIATIVE AUSER IN TEMPI DI CORONAVIRUS
TURISMO
PROGRAMMA DI TURISMO SOCIALE 2024
Cos'è il turismo sociale
"Viaggiare in sicurezza", un servizio in più per i soci Auser
Viaggi della Memoria e dei Valori
TURISMO CULTURALE
I REFERENTI TERRITORIALI AUSER PER IL TURISMO SOCIALE
CULTURA E STILI DI VITA
RETE AUSER CULTURA
PREMIO DI LAUREA DEDICATO A SERGIO VENEZIANI
VIDEO > MARAVIGLIOSO! PANE, PASTA E DOLCI FATTI IN CASA CON MARA GATTI
VIDEO > ESERCIZI PER TENERE GIOVANE LA MENTE CON NEPSI
VIDEO > L'ALZHEIMER CAFÈ A CASA CON TE!
VIDEO > LEZIONI DI TEATRO CON ELISABETTA SPAINI
VIDEO > DANZATERAPIA A TUTTE LE ETÀ: I TUTORIAL DI MELISSA MATTIUSSI
INVECCHIAMENTO ATTIVO: I CONSIGLI DELL'ESPERTO (aggiornato il 5 aprile 2020)
A TEATRO CON AUSER
5x1000
5x1000: cosa, come e perché
Ecco come Auser trasforma il tuo 5x1000
La cartolina del 5x1000!
I vantaggi riservati ai soci Auser dal CAAF CGIL
VIDEO
"20' con - Speciale Giornata della Memoria": Anna Frank a teatro nella visione di Stefano Miraglia
"20' con - Speciale 25 aprile 2023": Auser Lombardia dialoga con Bruno Pizzul
"DIRITTE ALLA META": sport al femminile (16 marzo 2023)
WEBINAR "KNITTING FOREVER! Tutto il bene del lavoro a maglia"
Webinar "I talenti, l'arte e la cura: storie di comunità"
"Un'alleanza solida in un contesto sociale in evoluzione"
AUSER FILO ROSA
HOME
News
IL DIRITTO DI INVECCHIARE A CASA PROPRIA: ECCO I PRIMI RISULTATI DELLA RICERCA PROMOSSA DA AUSER E SPI-CGIL
IL DIRITTO DI INVECCHIARE A CASA PROPRIA: ECCO I PRIMI RISULTATI DELLA RICERCA PROMOSSA DA AUSER E SPI-CGIL
24 luglio 2018
Si è svolta il 24 luglio a Roma, presso la Sala delle Regioni Spi-Cgil, la presentazione della ricerca curata da Claudio Falasca e promossa da Spi-Cgil e Auser Nazionale e intitolata “Problemi e prospettive della domiciliarità, il diritto d’invecchiare a casa propria”.
L’iniziativa, riservata ai gruppi dirigenti delle organizzazioni, anticipa alcuni dei dati del lavoro, che verrà poi presentato approfonditamente e in maniera completa in autunno, quando il quadro politico sarà stabilizzato e i referenti Istituzionali e di Governo definiti.
Al centro della ricerca, l’interrogativo sulle criticità del sistema di assistenza di lungo termine, di fronte alla crescente longevità della popolazione e al maggiore coinvolgimento delle donne nel mercato del lavoro.
Nel 2045 si prevede che le persone con più di 65 anni saranno un terzo della popolazione, il 33,7%. La popolazione totale diminuirà del 3,5% arrivando a 58milioni e 600mila e per il 78% sarà concentrata nelle città.
L’analisi delle previsioni ci dicono che è da prevedere un aumento di 300mila non autosufficienti al 2025, 1.250.000 al 2045 e 850.000 nel 2065.
Nel quinquennio 2009-2013 in Italia gli anziani sono aumentati dell’8,6% passando da 11.974.530 a oltre 13 milioni. Nello stesso arco di tempo, sono diminuiti del 21,4% gli anziani che hanno beneficiato del Servizio di Assistenza Domiciliare (SAD) passando da 190.908, l’1,6% della popolazione anziana del 2009 al 149.995 l’1,2% del 2013.
La famiglia italiana continua a svolgere un ruolo centrale nel lavoro di cura. Ma la società, la famiglia e il mercato del lavoro stanno cambiando profondamente. Le donne, vero pilastro del ruolo di assistenza della famiglia, sono sempre più impegnate nel mondo del lavoro. Oggi il tasso di occupazione in Italia è di circa il 48,1% ma se si dovesse raggiungere la media europea del 61.5% il lavoro di cura in ambito familiare subirebbe un drastico ridimensionamento di circa 2milioni e 500mila donne.
Come si riuscirà a rispondere alla crescente domanda di assistenza di lunga durata fino ad oggi garantito in ambito familiare? Un problema serio che va affrontato quanto prima.
Le famiglie impegnate nell’assistenza a un proprio caro sono esposte finanziariamente sia se l’assistenza è garantita direttamente sia se erogata da badanti o infermieri. Ad ogni persona non autosufficiente è associato un flusso di risorse in uscita. Il Censis stima in 9 miliardi l’anno la retribuzione per le badanti e in 4,6 miliardi le spese medico sanitarie come farmaci, analisi, visite, trattamenti riabilitativi ecc. Una famiglia con una persona non autosufficiente deve affrontare una spesa sanitaria privata pari a più del doppio rispetto alle altre famiglie italiane.
Di fronte alle esigenze della collettività, le risorse per il welfare si dimostrano insufficienti, pari all’1,9% del pil.
Secondo Enzo Costa, presidente nazionale Auser, “Scegliere di invecchiare dove si ha una qualità della vita migliore è un diritto della persona, se vogliamo costruire una società che cambiando demograficamente non aggiunga solo anni alla vita ma anche qualità della vita agli anni. Nel nostro paese le politiche sulla non-autosufficienza sono troppo scarse; questa ricerca offre una serie di soluzioni e per questo la presenteremo a settembre in una sede istituzionale, perché vogliamo portare le nostre proposte a chi è stato democraticamente eletto”.
Secondo Ivan Pedretti, segretario generale Spi-Cgil, “Invecchiamento della popolazione e natalità pongono la necessità di intervenire seriamente sul sistema delle protezioni sociali: è una battaglia necessaria che dobbiamo combattere in prima persona. Il rilancio universale del welfare è l’elemento principale per una nuova capacità di sviluppo economico e sociale”.
__________________________________
INFO
Giusy Colmo c/o Presidenza Nazionale Auser
Responsabile Ufficio Stampa e Comunicazione
Via Nizza 154, 00198 Roma
tel. 06-84407725
fax 06/84407777
cell. 348/2819301
ufficiostampa@auser.it
www.auser.it
facebook.com/auser.it
Twitter: @AuserNazionale